Architects, Architecture, Architettura

Desert X AlUla 2022, una mostra d’arte tra oasi e miraggi

Foto Esempio

Il Desert X AlUla è una mostra d’arte internazionale gratuita e aperta a tutti.

Si svolge ad AlUla (Al’-Ula), una città della regione Medina, nel nord-ovest dell’Arabia Saudita. Questa città sorge in un’oasi, si trova sulla Via dell’Incenso ed è sempre stata un luogo di scambi culturali.

La mostra è incentrato sui principi della land art e offre l’opportunità di vedere delle opere d’arte monumentali che dialogano con la natura. I curatori l’hanno progettata ispirandosi al deserto.

A renderla possibile è stata la collaborazione tra il Desert X e la Royal Commission for AlUla (RCU), nata per promuovere un dialogo culturale attraverso l’arte.

Lo scopo è favorire il dialogo e lo scambio tra artisti, curatori e comunità internazionali e locali.

Il nome è un omaggio Desert X, che si svolge nella Coachella Valley (California).

Inoltre, è prima mostra site-responsive del suo genere che si tiene in Arabia Saudita.

DESERT X ALULA 2022

La prima edizione risale al 2020 ma è considerata una sorta di “edizione zero”. Infatti, quella di quest’anno, che si concluderà il 30 marzo 2022, è la seconda.

 

Il tema dell’edizione 2022 del Desert X AlUla è “Sarab”, che in arabo significa miraggio. I curatori della mostra hanno voluto che quest’anno si sviluppassero, si esplorassero, si approfondissero e si scandagliassero le idee di “miraggio” e di “oasi”. Due idee intrinseche alla storia e alla cultura del deserto ma che ormai appartengono all’immaginario collettivo di tutto il mondo. Questo ha fatto sì nel che corso nel tempo assumessero un significato complesso.

Gli artisti partecipanti sono stati invitati a esaminare questi concetti e hanno prodotto opere incentrate su temi come i sogni, la mimetizzazione, la finzione, la scomparsa, l’estrazione, l’illusione e il mito.

Nel farlo, hanno esaminato anche la dicotomia tra il mondo naturale e quello creato dall’uomo.

ELENCO E OPERE A CAMPIONE

Gli artisti che partecipano all’edizione 2022 del Desert X AlUla sono:

 

Alicja Kwade
Ayman Zedani
Claudia Comte
Dana Awartani
Jim Denevan
Khalil Rabah
Monika Sosnowska
Serge Attukwei Clottey
Shadia Alem
Shaikha Al Mazrou
Shezad Dawood
Stephanie Deumer
Sultan bin Fahad
Zeinab Alhashemi

La scultura di Dana Awartani trae ispirazione dall’architettura vernacolare di AlUla, assumendo la forma di una scultura geometrica concava che fa riferimento alle tombe nabatee e imita le forme delle montagne, delle gole, delle caverne e delle formazioni rocciose circostanti.

L’installazione di Serge Attukwei Clottey affronta l’esperienza della globalizzazione, della migrazione e dell’equità idrica avvolgendo lastre di roccia in arazzi meticolosamente realizzati con galloni kufuor gialli, che sono contenitori di plastica utilizzati in Ghana per immagazzinare e trasportare l’acqua.

Il lavoro di Claudia Comte presenta una progressione di pareti che impongono la loro presenza architettonica all’interno dell’ordine naturale dei canyon di AlUla, ognuna delle quali porta una sezione di un modello algoritmico più ampio relativo alle forme che modellano il suono e la superficie del deserto.

Le strutture architettoniche di Alicja Kwade riflettono e incorniciano i manufatti naturali che ha incontrato sul pavimento del deserto, che ha riorganizzato e integrato per creare prospettive in continua evoluzione che segnano la linea sottile tra realtà e illusione.

Fonte

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