Architects, Architettura, Mobilia

Parlando di cucine, ma non di cibo

Cucine

L’inizio di Masterchef 10 ci dà lo spunto per parlare di cucine. Però non dal punto di vista culinario, ma da quello dell’arredamento. Quindi, mobili e stili, non ricette. E nemmeno vini.

Tipologia di cucina

Cucine living

Le living fondono cucina e soggiorno e hanno molto successo, soprattutto tra le persone che amano la modernità. Gli appartamenti nuovi o ristrutturati si adattano alle living.

La loro è peculiarità è quella di essere uno spazio aperto in cui far da mangiare, pranzare, cenare, rilassarsi, guardare la televisione, ricevere ospiti eccetera.

Niente più spazi piccoli e chiusi, pertanto: le cucine “living” sono costituite da uno spazio unico, senza separazioni e che confina direttamente con il resto della casa, senza porte.

Da Cenerentola, la cucina diventa principessa. Da locale di servizio diventa fulcro della casa.

Una cucina di questo tipo ha bisogno di uno studio accurato degli spazi e di una comprensione delle esigenze dei clienti.

Le cucine a isola

Le cucine a isola sono tra le più famose. Sono eleganti e funzionali allo stesso tempo. Ce ne sono molte versioni.

La più diffusa è quella formata da un solo elemento al centro su cui si fanno più cose, dal mangiare al lavorare il cibo. Infatti, l’isola può fare sia da tavolo sia da piano d’appoggio.

Inoltre, fa da divisore tra la parte in cui si cucina e la parte in cui si mangia (sempreché non lo si faccia su di essa).

L’isola viene chiamata anche bancone e questo termine dà bene l’idea della triplice funzione che svolge questo ripiano.

A monolite o a penisola

La cucina “monolite” vede un’isola su cui si fanno le cose che dà verso la zona pranzo e sulla parete di fondo dove ci sono frigorifero, fornelli, forno, lavandino, dispensa eccetera.

È una cucina pratica e solida. Possiamo dire che si tratta di cucine a isola a “blocco unico”.

Di solito sono in mezzo ed entrambi i lati sono importanti. In uno si cucina e nell’altro si mangia.

In queste cucine spesso c’è la cappa, che consente di eliminare le tubature, creando un effetto pulito e minimale.

Le cucine informali

Le cucine “informali” sono quelle dei millennial e di chi non ama molto legarsi a degli schemi, arredate in modo libero e personalissimo, senza vincoli di stile. Sono anche le cucine di chi non può o non vuole spendere molti soldi in architetti, in mobili eccetera.

La sfida è riuscire a creare un ambiente gradevole. Per questo, occorrerebbe avere un’idea di base, non importa se è la propria e non quella di un interior designer. Inoltre, è necessario che gli elementi si armonizzino, anche se sono stati presi in momenti diversi. E che si armonizzino con le pareti. Perciò, i colori sono molto importanti. Le parole d’ordine di una cucina informale sono armonia, coerenza e personalità, la propria.

Contemporanee

In un certo senso, le cucine informali possono essere accostate a quelle in stile contemporaneo, che fondono passato e presente. Le cucine contemporanee si adattano sia alle case arredate in modo classico sia a quelle moderne.

Quelle ad angolo

La cucina angolare è molto diffusa nelle case di ultima generazione perché la struttura ad angolo crea un ambiente spazioso. Inoltre, spesso si crea il “triangolo ergonomico” della cucina, i cui angoli sono rivolti verso delle parti importanti del locale. Un angolo guarda in direzione della zona cottura, uno della zona lavaggio e uno della zona dispensa.

Nella cucina angolare in una parte ci sono i fornelli, in una c’è la lavastoviglie e in una ci sono il frigorifero e la dispensa.

A sua volta, la zona cottura può essere suddivisa in due parti, una con i fornelli e una con il forno.

Infatti, adesso spesso i forni non sono più sotto, ma alla stessa altezza del piano cottura, per evitare di chinarsi.

Le cucine monocolore sono poco decorative, essenziali, sobrie e minimaliste. Sono tra le più amate da chi apprezza lo stile contemporaneo.

Le cucine dal punto di vista cromatico

Quelle monocolore

Una delle caratteristiche delle cucine “monocolore” è la capacità di armonizzarsi con il resto della casa. Infatti, quasi sempre sono di colori che stanno bene con tutto come il bianco, il beige e il nero.

Anche le finiture sono importanti. Ad esempio, possono dare un tocco decorativo in più o spezzare la monotonia del monocolore che potrebbe stancare.

I piani di lavoro molto spesso non sono dello stesso tipo di materiale delle ante e delle scocche perché si usano più e quindi devono essere più resistenti.

Tutte bianche

La total white rientra nella tipologia delle cucine monocolore e infatti è anche un emblema delle cucine minimaliste e moderne, tipiche della fine degli Anni 90. Ma si adatta anche ad altri modelli, come quello provenzale.

Anche qui alcuni elementi, come il pavimento, devono spezzare la monotonia.

Le cucine multicolore

Le cucine multicolore si contrappone a quelle viste appena sopra e come quella informale ha bisogno della capacità di fare accostamenti cromatici azzeccati

La cucina multicolore non segue schemi rigidi e fa abbinamenti azzardati ma con un suo senso interno. Anch’essa può essere accostate a quella informale

Le cucine dal punto di vista dei materiali

Vetro

La cucina con le ante in vetro è fatta con una lastra laccata di vetro che è stata messa su di un pannello. A volte la lastra in vetro è infrangibile ed è dentro a un telaio di alluminio resistente e studiato apposta per contenerlo. Una cucina così è sì delicata, non tanto per i graffi quanto per gli urti, ma è luminosa, bella e facile da pulire.

La lucentezza è dovuta alla capacità di rifrangere la luce.

La versione satinata adesso è la più gettonata. C’è una lastra che viene sabbiata e laccata all’interno con tutti i colori possibili.

L’altra versione è quella lucida.

Legno

Il legno in cucina è un classico perché è un materiale intramontabile. Ma ha anche un valore estetico.

Ci sono anche le sue imitazioni, come il l laminato plastico, che è ottimo.

Il legno non è molto resistente e per questo motivo spesso si impiegano materiali che gli assomigliano.

Pietra

Anche la pietra ha il suo perché dal punto di vista estetico e quindi si usano materiali che la ricordano, come la kerlite, un materiale considerato molto bello.

CONCLUSIONI

Le cucine sono un ambiente che sta in equilibrio tra modernità e tradizione. Tutte quelle che vi abbiamo presentato sono molto valide e non sappiamo quale sia la migliore. Sappiamo però che preferiamo i biscottini che escono dal forno a quelli virtuali, cioè ai cookie.

 

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